Il vaccino per il coronavirus potrebbe passare da un semplice cerotto. Ci sono buone notizie dall’America e più precisamente dall’Università di Pittsburgh. Un ricercatore italiano, il professor Andrea Gambotto, nel corso delle sue ricerche ha avuto riscontri positivi in merito a una possibile profilassi al Covid-19. Il vaccino ha superato il primo test sugli animali. Queste le sue parole: “Una volta testato sui topi, il vaccino, che ha la forma di un cerotto grande come un’impronta digitale – fa sapere in una nota l’università statunitense – produce anti corpi specifici per Sars-CoV-2 in quantità ritenute sufficienti per neutralizzare il virus”
Intanto la quarantena prosegue , sono stabili i ricoveri in terapia intensiva, l’attenzione va mantenuta alta, soprattutto in questa fase, dove la curva dei contagiati è in decrescita a livello nazionale. “Da qualche giorno, almeno dal 27 di marzo, stiamo assistendo a una riduzione di quelli che sono gli incrementi: dei ricoverati, di chi è in terapia intensiva – ha spiegato il capo della Protezione civile Angelo Borrelli nella consueta conferenza stampa delle 18 – Tutta una serie di valori che si stanno stabilizzando, ma non so dirvi se stiamo iniziando o quando inizierà la decrescita. Dobbiamo mantenere alte le misure e l’attenzione. Basta un nulla per innescare il meccanismo di riavvio del contagio”